Acquisizione competenze di processo:Nei pazienti cronici è frequente la coesistenza di più patologie trattate con diversi farmaci inseriti dai diversi specialisti che approcciano singolarmente la persona, espondendola al rischio di interazioni sfavorevoli ed alla mancata aderenza ai trattamenti. I sanitari devono bilanciare rischi e benefici delle cure, stabilendo priorità alle azioni terapeutiche. è necessario creare un network multidisciplinare per gestire al meglio pazienti con comorbidità. La figura personale e professionale del medico deve trovare collocazione in un sistema rinnovato che superi le logiche settoriali e coinvolga nel team le altre figure professionali (infermieri, fisioterapisti, dietiste). confrontarsi con le esperienze di più specialisti, anche su aspetti a volte contraddittori, comprendere ed assimilare il metodo di gestione del paziente cronico che non può né essere assimilato alla malattia né scisso in più personalità differentemente malate è l’obiettivo primario del corso.