I dati epidemiologici sulla prevalenza delle allergopatie stanno inesorabilmente confermando quanto ipotizzato all’inizio del terzo millennio, e cioè che in occidente entro pochi anni la metà della popolazione sarà affetta da una malattia allergica. Tra le tante aree di pertinenza dello specialista allergologo, nell’ottica di un confronto multidisciplinare l’edizione 2020 del corso si pone l’obiettivo di approfondire alcune tematiche di grande attualità, oltre che di elevato impatto sociale: in particolare, una sessione è dedicata alle allergie ed intolleranze alimentari, argomento costantemente in evoluzione, anche grazie alle continue novità provenienti dall’universo del microbioma ed al supporto laboratoristico delle metodiche di diagnostica molecolare. Focus sul mondo dei cereali, tra “mode”, falsi miti e realtà alla ricerca degli ingredienti più adeguati per l’elaborazione di ricette non rischiose per i celiaci e gli allergici. Nella seconda giornata le malattie allergiche dell’apparato respiratorio saranno trattate e discusse in un contesto di real life, con particolare riferimento ai benefici derivanti dal trattamento specifico orientato verso l’allergene (AIT), fino alle moderne terapie biologiche riservate alla cura dell’asma severo. Sessione conclusiva dedicata alle malattie di genere, dove le evidenze della letteratura saranno messe a confronto con casi clinici osservati in ambulatorio e presentati da specialiste allergologhe.