Negli ultimi anni, lo sviluppo di nuove tecniche diagnostiche sempre più sofisticate e la ricerca di nuovi approcci terapeutici ha condotto a numerosi e rilevanti progressi nella conoscenza delle malattie neurologiche anche di quelle più rare. Il razionale di questo incontro scientifico prende spunto dalla frequente richiesta da parte dei neurologi e, soprattutto, dei neurologi in formazione di come gestire l’iter diagnostico-terapeutico di fronte a casi clinici particolari, o rari, in pazienti con malattie neurologiche acute, subacute o croniche o il difficile approccio diagnostico-terapeutico ai disturbi neurologici in patologie internistiche acute e croniche. Come già evidenziato nel sottotitolo dell’evento “Presentazione e discussione interattiva di casi clinici in neurologia” verranno presentati casi clinici inusuali e complessi per lo specialista neurologo, attraverso i quali aprire una discussione ed un confronto proficuo tra relatore, discussant e platea dei partecipanti. Sarà inoltre affrontato il tema del complesso rapporto tra disturbi dell’umore e demenze, della difficile gestione terapeutica appropriata della depressione in pazienti con demenza e delle indicazioni in senso ampio all’utilizzo degli antidepressivi in pazienti complessi sul piano comportamentale affetti da deterioramento cognitivo nelle diverse fasi evolutive alla luce delle più recenti evidenze della letteratura. Verrà inoltre illustrato l’ampio capitolo delle nuove conoscenze scientifiche nell’ambito di principi farmacologici e tecniche non farmacologiche di tipo neuroprotettivo in pazienti con disturbi cognitivi acquisiti.