Da anni, nel nostro SSN, si assiste ad una crescita esponenziale di prestazioni diagnostiche e terapeutiche in regime di emergenza-urgenza. Dal punto di vista clinico, la patologia traumatica è in aumento soprattutto per l’aumento degli incidenti stradali, mentre l’incidenza della patologia non traumatica dovrebbe essere sostanzialmente invariata o in lieve crescita. Nel contesto della emergenza-urgenza non traumatica, in realtà, la domanda aumenta per la cattiva gestione territoriale dei pazienti e comporta un carico di lavoro crescente per i Pronto Soccorso, in particolare quelli inseriti nei DEA, e conseguentemente per le U.O. di radiodiagnostica. I medici Radiologi devono affrontare una domanda differenziata proveniente dai Reparti e dal Pronto Soccorso che include una notevole quota di indagini effettuate per motivi medico-legali e di Medicina difensiva. Tutto ciò impone agli Operatori un notevole sforzo conoscitivo e di aggiornamento teorico-pratico, necessario per operare scelte orientate, condivise ed alla altezza della domanda sanitaria. In questi ultimi anni l’evoluzione tecnologica nel campo della diagnostica per immagini, principalmente con l'avvento della TC multidetettore e dei nuovi software di ricostruzione delle immagini, hanno notevolmente modificato il comportamento diagnostico-terapeutico tradizionale, rendendo obsolete ed antieconomiche alcune indagini diagnostiche e pianificazioni terapeutiche. Il corso si propone di rivisitare il percorso diagnostico nelle varie patologie dalle indicazioni alla diagnosi, passando per la scelta delle modalità, la selezione dei protocolli, la descrizione della semeiotica radiologica. Il programma prevede una serie di relazioni, presentate da Specialisti di provata esperienza, focalizzate sia ad illustrare lo stato dell'arte nello specifico settore di competenza, sia a stimolare la discussione prevista al termine di ciascuna delle sessioni. Lo scopo finale è di ottenere un ampio coinvolgimento dei partecipanti, stimolare un’analisi critica delle scelte professionali individuali e, in definitiva, determinare un adeguamento dei comportamenti professionali allineato alle più moderne evidenze scientifiche.