I DSA sono disturbi nell'apprendimento che interessano alcune abilità specifiche che devono essere acquisite da bambini e ragazzi in età scolare. I disturbi specifici dell'apprendimento comportano la non autosufficienza durante il percorso scolastico in quanto interessano nella maggior parte dei casi le attività di lettura, scrittura e calcolo. I DSA affliggono bambini e ragazzi che in genere non hanno disabilità o difficoltà particolari, ma possono rendere loro difficile la vita a scuola, se non vengono aiutati nella maniera corretta. Attualmente i bambini e i ragazzi affetti da DSA non hanno diritto all'insegnante di sostegno ma, grazie alle Legge 170/10, a strumenti didattici e tecnologici di tipo compensativo (sintesi vocale, registratore, programmi di video-scrittura e con correttore ortografico, calcolatrice) e a misure dispensative, per permettere loro di sostituire alcuni tipi di prove valutative con altre equipollenti più adatte. Le strategie che permettono un più agevole percorso scolastico a questi bambini sono molteplici e possono avvalersi della presenza di varie figure professionali. Tra queste: logopedisti, psicologi, psicomotricisti, neuropsichiatri infantili. Infatti la gestione di un iter abilitativo, l’individuazione di una disabilità aggiuntiva ad un DSA, la necessità di un particolare strumento didattico compensativo o dispensativo, necessitano del supporto di tali figure professionali. Questo evento formativo, con i suoi interventi centrati sugli aspetti diagnostici e riabilitativi, è rivolto proprio alla valorizzazione ed al sostegno di tutti quei professionisti che quotidianamente si trovano a lavorare con questi bambini. Il corso, inoltre, è di grande utilità anche per gli insegnanti, soprattutto nella sessione pomeridiana, per quel che concerne il risvolto psicologico dei bambini che presentano una difficoltà di apprendimento, nonché per l'applicazione corretta degli strumenti compensativo-dispensativi, il tutto con l'intento di agevolare il loro lavoro in aula e di favorire il corretto inserimento dei ragazzi.