L'invecchiamento della popolazione Italiana è un dato acquisito, ma non si manifesta in modo omogeneo in tutte le Regioni. Come possono verificarsi queste differenze tra popolazioni di una medesima nazione, ove esiste un sistema sanitario di tipo universale, che garantisce a tutti adeguate misure di prevenzione, diagnosi e cura? Il problema è identificabile nei vari fattori che trasformano un processo di invecchiamento cosiddetto biologico, normale-fisiologico, in un invecchiamento patologico, ove si inseriscono fattori di rischio di tipo sociale, economico, comportamentale, e sanitario specifico, che agiscono su basi genetiche diverse . In particolare la longevità riconosce innanzitutto una base genetica sulla quale incidono in modo più o meno sfavorevole vari eventi o insulti che tendono ad accorciare la life expectancy potenziale. I fattori che hanno le ripercussioni più severe sono tutti quelli che agiscono compromettendo lo stato funzionale. Quanto più la funzione è alterata tanto minore è l'aspettativa di vita residua. Le malattie sono i fattori causali principali di compromissione della funzione, specie quelle ad elevata mortalità a breve termine ( es: ictus cerebri, neoplasie maligne) o altamente invalidanti per la loro progressività ( es: diabete, demenze). La prevenzione è perciò fondamentale per evitare l'insorgenza di molte malattie invalidanti ed uno dei fattori fondamentali di prevenzione è la nutrizione: questo concetto vale per tutte le età della vita, anche se i criteri per garantire una buona nutrizione in rapporto ai fattori ecologici etici e biologici cambia nelle varie fasi della vita: accrescimento, età adulta, giovani anziani, anziani, longevi. La nutrizione nel ventre materno e durante i primi anni di vita potrebbe influenzare la nostra suscettibilità a obesità, diabete, malattie cardiache, malattie polmonari croniche, nonchè le funzioni cognitive e comportamentali per tutta la vita ( EARNEST 2013). Nell'età adulta molte malattie ed i loro effetti deteriori su morbilità e mortalità possono essere prevenuti o minimizzati con interventi tempestivi ed efficaci di tipo dietologico e degli stili di vita.(Health Promotion and Disease Prevention -USA) Un programma lanciato nel 2010: Healthy People 2020, prevede per gli anziani di migliorare la salute, la funzione, e la qualità della vita. Nel progetto grande enfasi viene data alla sicurezza alimentare, alla salute del cavo orale ed alla regolare e continua attività fisica. Aspetti di grande rilevanza anche negli anziani e nei longevi, in cui però i programmi vanno adattati alla persona, alla sua cultura ed al suo vissuto.