Il Congresso rappresenta il momento di maggior rilievo della nostra vita associativa e costituisce un’occasione unica di incontro, aggiornamento e discussione tra tutti i professionisti che operano non solo nel campo della Riabilitazione e della Prevenzione cardiovascolare ma, più in generale, nell’assistenza al cardiopatico cronico. I temi portanti del Congresso, articolati in una serie di simposi molto agili con il maggior tempo riservato alla discussione, sono, da un lato, l’analisi approfondita dei percorsi riabilitativi con la ri-definizione degli obiettivi, delle indagini strumentali e delle metodologie di intervento indotte dalla nuova realtà epidemiologica e clinica, con lo scopo di renderli sempre più razionali, efficaci e fruibili al maggior numero di pazienti; dall’altro, la discussione e la ricerca di modalità assistenziali che rendano stabili nel lungo termine i risultati dell’intervento in termini di aderenza alla terapia e di modificazioni dello stile di vita. La criticità di questo ultimo aspetto è di grande attualità visti i sempre deludenti risultati delle “survey” e la necessità ineludibile di costruire la continuità assistenziale in raccordo stretto, ma ancora non realizzato, con le cure primarie. In questo ambito si cercheranno di definire i modelli ideali di prevenzione secondaria da attuare anche al di fuori del contesto riabilitativo. Nel Congresso verranno presentati e discussi i risultati di studi osservazionali coordinati da GICR-IACPR, tra cui uno studio sulla prevalenza di arteriopatia periferica nei pazienti che, nel mondo reale, afferiscono alla riabilitazione post-acuzie e dei relativi percorsi. Ci saranno delle sessioni dal taglio molto pratico che vedranno impegnati i relatori a rispondere a quesiti che quotidianamente ci troviamo ad affrontare nella pratica clinica. Grande attenzione varrà riservata a tutte le figure professionali che partecipano al progetto riabilitativo: non solo avranno un momento specifico di incontro per categoria, ma, esperienza unica nel panorama congressuale italiano, saranno coinvolte in alcuni simposi plenari. Uno spazio rilevante verrà come sempre riservato alle comunicazioni e ai poster, i migliori dei quali saranno premiati e presentati in sessione plenaria.